Piccolo pensiero, oggi 25 aprile

Tutti a sacramentare (giustamente) contro Salvini e il neofascismo che nel nostro paese sta rialzando la testa.

Ma pensiamo bene anche a chi sta attaccando la nostra Costituzione. Pensiamo alla lettera della JP Morgan che recitava:"I sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l'integrazione. C'è forte influenza delle idee socialiste".

Un manifesto del neoliberismo più feroce, ripreso con obbedienza da tutte le forze politiche. Questa espressione politica dell'oligarchia finanziaria ha poi dato seguito al pareggio di bilancio in Costituzione e al tentativo renziano di stravolgere la nostra Carta, alle politiche di massacro sociale di precarizzazione e attacco al diritto a un lavoro dignitoso, con leggi che ben conosciamo: Jobs act, legge Fornero.

Pensiamo allora all'UE e ai suoi trattati che condizionano la nostra economia e ci impongono una sovranità fortemente limitata.

Salvini e gli UE-neoliberisti sono le due facce della stessa medaglia.

Ritornare alla Costituzione significa pensare a un paese che abolisce le ingiustizie e le diseguaglianze, dove i cittadini non sono sudditi, dove i beni comuni non sono messi a profitto.

La strada è lunga, le scarpe sono rotte, eppur bisogna andare.

ORA E SEMPRE RESISTENZA!